Sebbene l’ultimo mio scritto per Il Giardinetto 47 avesse come soggetto Uomini e Topi, in questo caso il termine toponimia non è relativo alla scienza dei nomi dei topi, bensì ai nomi dei posti. Lo so che l’ignoranza diffusa potrebbe non far cogliere la differenza, ma proprio di differenze di nomi parlerà questa breve introduzione alla via descritta più avanti.

Il tutto nasce da una telefonata di Gigi che propone la salita di una via in zona Valle dell’Orco, inzigato a sua volta da altri amici che pochi giorni prima l’avevano ripetuta riportando a valle lodevoli impressioni di bellezza. Non avevo alcuna voglia di farmi il viaggio in auto ma alla fine ho ceduto alle lusinghe e ci siamo diretti verso la Val Soana, laterale dell’Orco. Meta: Allegro con Brio all’Apherian. Le descrizioni la decantano come molto bella, ottimo! Anche perché ho un’ancestrale diffidenza verso le scalate piemontesi: a cosa si debba, non lo so. 

Durante il piacevole viaggio (guidava Gigi) ho dato un’occhiata alla guida Rock Paradise (datata ma comunque ottimo supporto per trovare bella roccia) e alla relazione della via, che in questo libro risale l’Alpherian. Non prestiamo attenzione a questi refusi e seguendo le indicazioni parcheggiamo al punto giusto, lascio un deposito cauzionale di materiale organico in un boschetto e prendiamo il sentiero di accesso, che indica Ahperian. Non prestiamo attenzione neanche a questo refuso e raggiungiamo l’attacco, che ha scritto “Eno Valerio” dappertutto.

Vi aspetterete di scoprire che di toponimo in toponimo siamo finiti sulla via sbagliata? No, la via era giusta, la relazione corretta e la bellezza meritata. E qual è il nome giusto della struttura rocciosa? Apherian, Alpherian o Ahperian?

Boh!

La relazione della Via Allegro con brio e’ disponibile a questo link